LETTORI FISSI

mercoledì 21 ottobre 2020

A PIAN TERRENO










A PIAN TERRENO
Non è poi così grave
il rancore che agonizza
dal fondo delle scale
acceso tra le strisce rossastre
di questa malinconia autunnale.
Basta ignorarlo
con un gesto inatteso.
Un saluto a mano alzata
alla foglia esausta che cade
un like o un sorriso
tra la lingua che inciampa
in una preghiera.
Si potrebbe dire quasi scomparso
e finirò per riderne
ora che finzioni e realtà
vivono a pian terreno
e il tempo dalle alte vendette
ha perso vigore...

lunedì 15 giugno 2020

SPIRAGLI








Madre e figli, tessiture complicate
nuvole di tempo
che si dissolvono in pianto
grandine o neve
regole affidate dalla vita
seppellite pian piano
incendiate dall’assenza.

Tu abiti nell’alveare
delle mie abitudini e dottrine
io in un debole spiraglio del passato.


venerdì 3 aprile 2020

E SE LA SMETTESSIMO DI CREARE MOSTRI?




Noi non siamo Dio, siamo solo dei derivati.

Si è gridato allo scandalo per l’allarme provocato dalla circolazione del video prodotto nella trasmissione LEONARDO del TG3 16/11/2015.
Qui di seguito al minuto 04,58 potete vedere la parte relativa alla sperimentazione:

https://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-5e3275ba-475c-4cf4-b402-1e27dc47565b.html#p=39

Si era insinuato che il virus SARS-CoV-2  o CORONAVIRUS che ci sta colpendo sia il medesimo della sperimentazione. Abbastanza improbabile visto che i virus mutano per loro natura.

La comunità scientifica ha però tranquillizzato tutti, citando anche la prestigiosa rivista Nature e lo studio sistematico delle sequenze genetiche di Sars-CoV-2 (Andersen KG et al. Nature Medicine 2020) che dimostra senza ombra di dubbio che il virus ha una origine naturale e zoonotica (da animali, ed in particolare pipistrelli e pangolini), per cui la storia del virus “creato” in laboratorio –a loro dire- si conferma una bufala colossale.

Però nessuno può manipolando i virus, garantire l’assoluta sicurezza da una fuga!
E per correttezza quando si citano studi mi sembra sia opportuno citarne ogni punto. Di seguito il link della rivista.

https://www.nature.com/articles/s41591-020-0820-9

Nella rivista, tra l’altro, vengono elencate le teorie delle origini SARS-CoV-2
1. Selezione naturale in un ospite animale prima del trasferimento zoonotico
2. Selezione naturale nell'uomo a seguito di trasferimento zoonotico
3. Selezione durante il passaggio

Al punto 3.Selezione durante il passaggio,  è descritto: …ci sono casi documentati di fughe di laboratorio di SARS-CoV 28 . Dobbiamo quindi esaminare la possibilità di un rilascio involontario di laboratorio di SARS-CoV-2.

“3. Selection during passage
Basic research involving passage of bat SARS-CoV-like coronaviruses in cell culture and/or animal models has been ongoing for many years in biosafety level 2 laboratories across the world(27), and there are documented instances of laboratory escapes of SARS-CoV(28). We must therefore examine the possibility of an inadvertent laboratory release of SARS-CoV-2.”

Quindi Lo studio sul SARS-CoV-2 (Andersen KG et al. Nature Medicine 2020) Mentre tende ad escludere una mutazione in vitro, rivela la possibilità di una fuga dai laboratori per errori di sicurezza.

A mio parere è bene non seminare panico, ma è ancora meglio essere obiettivi al fine di poter valutare le misure da prendere per evitare il ripetersi di queste calamità…

https://elisafalciori.wordpress.com/2020/03/31/e-se-la-smettessimo-di-creare-mostri/

mercoledì 26 febbraio 2020

NODI di Rosanna Gazzaniga



NODI

Soffia un alito tiepido, lo senti?
È primavera ai piedi dell’inverno
mentre si rinnova l’incanto di una parola 
su nodi ormai slegati.
Oggi ti dedico la mia poesia.

-Chiunque ti prenda
non conoscerai più questa profondità
sarò il rimpianto della tua vita-
così dicevi.
E io che credevo
di conoscere ogni crittografia
ora dissolvo segreti
su un mucchietto di fibre macerate.

L’amore cammina nell’aria trasparente
con la sua fame inestinguibile
fermandosi su ogni cosa
mutandola per sempre
si impigliano sguardi
negli abissi dei nostri  occhi
eterne lotte sotterranee
d’acque dure.





martedì 25 febbraio 2020

MASCHERINE inutili?



Da qualche giorno in TV ci riempiono di rassicurazioni per il contagio coronavirus  Covid19 : le mascherine non servono a proteggere contro nessun virus…FALSO?

I virus e i batteri, hanno bisogno di un veicolo per essere trasportati e infettare: goccioline di saliva, polvere oppure di contatto diretto.

Chi può sapere se in un ambiente chiuso come un supermercato ad esempio, qualcuno ammalato e senza protezione ha tossito o starnutito? L’aria a riciclo chiuso è sicura?

E se la mascherina vale come rimedio per chi evita di infettare gli altri indossandola, come mai non dovrebbe valere per chi non vuole ammalarsi?

I punti 2, 3 e 7 dei 10 messaggi dell’Istituto Superiore Sanità recitano: Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute; 3.Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani; 4.Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci;7.Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate
Ma se qualcuno a mezzo metro da me starnutisce, la mascherina non mi protegge?
E come mai i medici di base e ospedalieri la usano? Saranno malati anche loro?
Intere popolazioni Giappone, Cina, comprano, usano cose inutili, secondo questi illuminati giornalisti…Forse saranno inutili per lo smog, o lo scarico delle auto, non per batteri o virus.

Invece di rassicurare per paura di “allarmare?”  nei programmi TV, dovrebbero dire come si potrebbe rimediare alla scomparsa di questo utile presidio.

 Sono convinta che tra le misure da adottare per evitare decessi, visto che non esiste ancora un vaccino COVID19, forse sarebbe utile da parte delle istituzioni, rendere agevole l’acquisto di detto presidio sia agli anziani che ai soggetti defedati, essendo la parte fragile di questo problema… le mascherine sono scomparse, e come rimedio si cerca di convincere che sia un presidio inutile! Forse la scomparsa serve a qualcuno per speculare sul prezzo?… vedremo se saranno attivati controlli!

http://alessandria.today/2020/02/25/mascherine-inutili-di-elisa-falciori/