Da qualche giorno in TV ci riempiono di rassicurazioni
per il contagio coronavirus Covid19 : le
mascherine non servono a proteggere contro nessun virus…FALSO?
I virus e i batteri, hanno bisogno di un veicolo per
essere trasportati e infettare: goccioline di saliva, polvere oppure di
contatto diretto.
Chi può sapere se in un ambiente chiuso come un
supermercato ad esempio, qualcuno ammalato e senza protezione ha tossito o
starnutito? L’aria a riciclo chiuso è sicura?
E se la mascherina vale come rimedio per chi evita di
infettare gli altri indossandola, come mai non dovrebbe valere per chi non
vuole ammalarsi?
I punti 2, 3 e 7 dei 10 messaggi dell’Istituto Superiore
Sanità recitano: Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di
infezioni respiratorie acute; 3.Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani;
4.Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci;7.Usa la mascherina solo se
sospetti di essere malato o assisti persone malate
Ma se qualcuno a mezzo metro da me starnutisce, la
mascherina non mi protegge?
E come mai i medici di base e ospedalieri la usano?
Saranno malati anche loro?
Intere popolazioni Giappone, Cina, comprano, usano cose
inutili, secondo questi illuminati giornalisti…Forse saranno inutili per lo
smog, o lo scarico delle auto, non per batteri o virus.
Invece di rassicurare per paura di “allarmare?” nei programmi TV, dovrebbero dire come si
potrebbe rimediare alla scomparsa di questo utile presidio.
Sono convinta che
tra le misure da adottare per evitare decessi, visto che non esiste ancora un
vaccino COVID19, forse sarebbe utile da parte delle istituzioni, rendere
agevole l’acquisto di detto presidio sia agli anziani che ai soggetti defedati,
essendo la parte fragile di questo problema… le mascherine sono scomparse, e
come rimedio si cerca di convincere che sia un presidio inutile! Forse la
scomparsa serve a qualcuno per speculare sul prezzo?… vedremo se saranno
attivati controlli!
http://alessandria.today/2020/02/25/mascherine-inutili-di-elisa-falciori/
http://alessandria.today/2020/02/25/mascherine-inutili-di-elisa-falciori/
Sempre speciali, e molto interessanti, le tue osservazioni su eventi della nostra quotidianità.
RispondiEliminaUn abbraccio, cara Rosanna,silvia
Grazie Silvia. Oggi ho appreso che una delle commesse nell' ipermercato dove di solito faccio acquisti si è ammalata di covid19. I suoi colleghi tutti senza mascherine. Speriamo bene!
RispondiEliminaDobbiamo cercare di non farci prendere dal panico e osservare un comportamento di vita che, non c'induca di correre rischi. Poi speriamo di essere fortunati a non contagiarci. Articolo utile ed interessante il tuo. In quanto alle mascherine: l'incoerenza italica è unica. Un caro saluto Rosanna!
RispondiEliminaHai colto perfettamente l'essenza del mio discorso: l'incoerenza! Utile forse per chi si fida ciecamente e senza riflettere sugli eventi, vive in pace...grazie carissima, un abbraccio e buona giornata.
EliminaDipende dal tipo… Le mascherine che usano i chirurghi e gli infermieri del settore Infezioni sono protettive, quelle commerciali molto meno (per il resto hai ragione tu, c'è solo tanta confusione!).
RispondiEliminaGrazie Susanna. I virus e i batteri hanno bisogno di un veicolo per infettare (goccioline di saliva, oggetti, contatto diretto). Affermare che le mascherine servono solo a chi ha raffreddori o tosse, a mio avviso, serve solo per giustificare errori di approvvigionamento di questi presidi. I virus non sono nell'aria senza l' ausilio di goccioline ecc. Le nascherine sono un blocco, sia per chi ci tossisce dentro, sia per chi tossisce fuori...dire che nn servono è demenziale. Buona giornata, a presto.
RispondiEliminaApenas cuide-se bem, Rosanna. Hoje, nós aqui chegamos no décimo quarto caso confirmado.
RispondiEliminaObrigado Arnaldo! Eu moro na Lombardia, a zona vermelha, a mais afetada pelo vírus. A partir de hoje, a Itália estará protegida pela proibição de sair de casa, exceto por motivos de trabalho e fornecimento.
EliminaA situação é grave, mas tento manter a calma ...
Espero que o vírus seja menos ruim para você. Um grande abraço.