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sabato 5 febbraio 2022

La vita dopo la morte

 La vita dopo la morte di Utmutató a léleknek


Nel grembo di una madre c'erano due bambini

 Uno ha chiesto all'altro Credi nella vita dopo il parto? Perché ci deve essere qualcosa dopo il parto! Forse siamo qui per prepararci a quello che saremo più avanti.

Sciocchezze - disse il primo - non c'è vita dopo il parto che tipo di vita sarebbe?

Il secondo disse non lo so ma forse ci sarà più luce che qui.

Forse cammineremo con le gambe e mangeremo dalla bocca

Forse avremo altri sensi che non possiamo capire ora.

Il primo rispose: 

 È assurdo camminare è impossibile e mangiare con la bocca ridicolo!

Il cordone ombelicale fornisce nutrimento e tutto ciò di cui abbiamo bisogno ma è così corto! La vita dopo il parto deve essere logicamente esclusa.

Ma il secondo insistette:

Io penso che ci sia qualcosa forse è diverso da quello che c'è qui e forse non avremmo più bisogno di questo cordone.

Il primo rispose:

 sciocchezze e inoltre se c'è vita perché nessuno è mai tornato da lì?

Il parto è la fine dalla vita e dopo il parto c'è solo oscurità, silenzio e oblio che non ci porta da nessuna parte.

Beh, non lo so disse il secondo

ma sicuramente incontreremo la madre e lei si prenderà cura di noi.

Il primo rispose: madre? Credi davvero nella madre? Ridicolo!

E se la madre esiste dov'è ora?


Il secondo disse:

 è tutta intorno a noi siamo circondati da lei. Noi siamo di lei è in lei che viviamo. Senza di lei questo mondo non esisterebbe e non potrebbe esistere.


Il primo disse: non la vedo quindi è logico che non esista.


A questo il secondo rispose:

A volte quando sei in silenzio e ti concentri e ascolti davvero puoi percepire la sua presenza e puoi sentire la sua voce amorevole che ci richiama dall'alto...







4 commenti:

  1. Rosanna minha Amiga, este conto é esclarecedor. Eu publiquei também uma versão do mito da caverna em meu livro, que era um diálogo entre duas baratas dentro da caixa de esgoto, conjecturando o que havia do lado de fora. No entanto, eu nunca tinha lido este conto do escritor húngaro. Ele é simplesmente lindo e claro!

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    1. Si, vero Arnaldo!
      Il dialogo pone l'accento sul legame stretto tra il pragmatismo e l'incredulità. Ciò che non si vede o tocca può esistere, per cui non bisognerebbe mai limitare la nostra curiosità.
      Sim, verdadeiro Arnaldo!
      O diálogo sublinha a estreita ligação entre pragmatismo e incredulidade. O que não pode ser visto ou tocado pode existir,
      portanto, nunca devemos limitar nossa curiosidade.
      Buona serata, a presto!

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  2. Illuminante! Come dargli torto... la visione cambia se si prova a guardare oltre il visibile. Buona serata, e grazie delle tue visite. Stefania

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