Sono un arco teso
vibrante
nuda, inginocchiata
le mani alle caviglie
piegata indietro.
In impudica offerta
attendo una lunga carezza
dalle ginocchia al seno
e poi ancora giù
e di una rovente freccia
che scriverà tracce
impregnate di una metà di vita
dalla terra al cielo.
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