LETTORI FISSI

mercoledì 10 gennaio 2018

FRASTUONO




Ha costruito bene l’interno, la vita.
Gradini  di marmo conducono senza fretta
a una stanza grande.
Tra scrivanie e archivi
alle finestre splendono luci.

In gabbia,  a volte,  un uccello rosso
canta deformando voci
quando ricordo, quando  confusa  
prendo il quaderni sbagliato per gli appunti
quello ad anelli
quello senza gli angeli.

Il cuore matto dal  rumore aritmico
danza felice,  come un cane slegato.
Da tempo  è libero
gioca senza catene
e non  distingue mai gli amici dai nemici
se la chiave d’ingresso  gira
e arrivano ospiti ingrati, senza bussare.

Loro ammirano l’albero vecchio e finto
pieno di decori scintillanti
bevono alla mia salute, ridono
discorrono  brevemente col mio tempo strano

e malgrado tutto
ha uno sguardo allegro Il frastuono...




4 commenti:

  1. I suoni della vita ci accompagnano nel percorso, e sta a noi prcepirne
    la vera entità, per un buon equilibrio della persona
    Versi piaciutissimi, buona serata e un forte abbraccio cara,silvia

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  2. Somme positive raggiunte a questo punto della vita, se ci sono state discrepanze, penso che a questo punto siano state appianate. L'animo
    sembra sereno ed in equilibrio. Fatte le dovute somme,il totole ha deviato per un saldo che non sia né in dare né in avere. Quindi la vita scorre tranquilla irradiata dalla sua luce chiara. Versi che mi
    sono piaciuti tanto e mi hanno dato serenità. Un grande abbraccio Rosanna, Grazia

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  3. Serenità, i tuoi versi per quanto intensi, ti avvolgono ed anche se malinconici o drammatici, hanno anche spesso questo senso di ampiezza del respiro e di questa malinconica serenità, quasi zen, anche se nasce forse da sofferenze e dispiaceri. Sempre bello leggere i tuoi versi.

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  4. Grazie a tutti per avere apprezzato la mia riflessione! A presto e buon fine settimana.

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