ESTINGUO
Ho
dimenticato il gelo d'inverno
ho dimenticato il sole d'estate
non
ricordo più il rosso sangue d'autunno
né la
delicata nube rosea
dei
fiori di pesco in primavera.
Cercando
un'immagine di luce
estinguo
bisogni di quiete
stupisco
nella tenera bugia
di una
vita tranquilla.
Nego la
follia
il suo
bruciare inconsolabile dentro il petto
nego
l’esistenza dell’inferno
avvolta
dallo sbocciare fuori stagione
di un
consolatorio ma inaffidabile NOI…
Una dimensione di vita, in cui andare avanti, lasciando da parte intense istintualità e momenti giocosi esistenziali, per donare un assetto armonico all'anima, in cerca di una valida quiete...
RispondiEliminaVersi bellissimi e assai significativi, molto apprezzati.
Buon pomeriggio, Rosanna e tanta positività per te,silvia
Grazie Silvia, buona giornata a te!
EliminaUn sentito desiderio di positività e tranquillità interiore
RispondiEliminaesclude coinvolgimento in intense emozioni e coinvolgenti partecipazioni
per far si che l'io non debba assorbire ritorni negativi.
Una notevole poesia dai versi significativi e veritieri. Opera apprezzata!
Sereno pomeriggio, Rosanna e un abbraccio.
Grazia Denaro
Buongiorno a te Grazia, felice di ritrovare il tuo apprezzamento. A presto!
Elimina