LETTORI FISSI

lunedì 11 settembre 2017

VUOTO (recite)




Uguali
non complementari
quasi quasi amici
nessun brivido
solo tecniche freddolose
ormai lo sfiorarsi sembra incestuoso.

Rami secchi oscillano tra rami verdi.
In cerca di erba più verde
una lumaca rossa e nuda
lascia lunghe scie umide sull’asfalto
i grandi occhi dondolano affamati.

Passeggiano distanti
hanno concluso la recita degli innamorati
ognuno esalterà i difetti dell’altro
l’odio staccherà deboli radici
sulla spianata del dubbio
la marcialonga dell’orgoglio

4 commenti:

  1. Le stagioni che se vanno, modificano rapporti importanti,
    che perdono l'iniziale slancio come l'atmosfera d'un nostalgico
    autunno
    Versi molto belli, un abbraccio poetessa,silvia

    RispondiElimina
  2. Speriamo in meglio... Bellissima sotto tutti i punti di vista!

    RispondiElimina
  3. Grazie Susanna e Silvia! un caro saluto, a presto.

    RispondiElimina
  4. il triste epilogo di un amore. Amara, originale nelle sue visioni e nelle sue "immagini" ed al contempo straziante. Bentornata

    RispondiElimina