Schiva, prudente e solitaria
mi fermo a distanza
e negli sguardi fiuto
l'aria di pura indifferenza
o di fastidio.
Ormai timida
anche a scrivere dei chiodi
che ho trovato piantati nelle ossa.
Guardo scorrere veloci
il tempo e lepri impaurite
nella campagna spoglia di verde
di profumo d'erba.
Rincorro pensieri di un cibo
che non troverò
come forse faceva
la piccola volpe morta
trovata dentro al fosso
coi denti scoperti
e un ghigno ormai inutile rivolto al cielo.
25/03/2011
Un mix poetico fra natura e sentimenti, che sa esaltare un poetare intimo e profondo, di rara bellezza.
RispondiEliminaStupenda la tua recitazione, Rosanna, un abbraccissimo, silvia
Grazie Silvia, sei sempre attenta e gentile con me! Buona giornata a te!
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