LETTORI FISSI

giovedì 16 giugno 2011

LE TRE


LE TRE

Chi sei tu,  pensiero potente sconosciuto
che mi chiami
tra ombre e riflessi tremuli di astri e luna
sbatti sul mio cuore  ali di angoscia
e tocchi con un brivido gelido
la mia pelle?
Non vedo il tuo volto
ma mi assomigli
fantasma silenzioso
 le mani a pugno negli occhi
 la bocca aperta
e un urlo silenzioso con il dolore del mondo
in un rauco singhiozzo.
Ogni notte puntuale
tre rintocchi nel cuore.
Mi sveglio così, o ancora dormo?
La mente non ricorda chi ha fissato l’ora
di questo strano  incontro che si ripete
anche se breve era il sonno.
Che cerchi, che vuoi?
forse una preghiera  o il mio rimorso
e un segno di croce
che unirà la mia terra
con il tuo cielo
o il fuoco.

2 commenti:

  1. A volte, in una dimensione fra il sogno e la realtà, avvertiamo strane sensazioni...sono forti e inspiegabili e creano nel nostro cuore un senso
    di incertezza che induce a pensieri oltre, svaniti
    del tutto alle luci dell'alba....
    Magnifici versi, buona serata mia cara

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  2. Vedo solo ora Silvia, sono un poco distratta! Grazie del graditissimo commento e buona giornata!

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