È
di questi giorni la notizia della presentazione di un disegno di legge per
favorire l’uso della marijuana e altre droghe, sotto la benedizione di partiti
e politici a titolo individuale.
Incredibile!
L’esercito
dei sognatori atipici o alterati inclusi anche i politici in questione, è immenso, come anche quello dei drogati.
Ma
costoro, dove vivono, di cosa vivono?
Certamente non
sfugge al cittadino attento l’enorme flusso economico che lo Stato (leggi tutti
gli Italiani) versa ai centri di recupero per le tossicodipendenze per
rimediare a vite distrutte dalla droga e dalla mancanza di valori: figli che
uccidono genitori o viceversa.
Costoro
sono convinti che il problema del lavoro, vitto e alloggio mancanti, sia
risolvibile e concentrato nella libertà di fumare marijuana o altro.
Gli
elettori di questi politici illuminati si aspettano considerazione,
risoluzione, libertà di godere.
Gli
altri, quelli che si impiccano per le tasse, hanno già risolto.
8/1/2014
Denaro Lo stato sfrutta da sempre il popolo, l'importante che s'ingrassano i politici. Se vogliamo mettere in evidenza le macchinette mangiasoldi di cui moltissimi politici sono proprietari e s'ingrassano a discapito di gente che diviene drogata del gioco. Alcuni, rimasti sull'astrico si tolgono addirittura la vita. Una classe politica così corrotta è una vergogna, poi non ne parliamo della lega che anni fa aveva messo al bando tutte le droghe. Adesso che sta perdendo colpi, si rimangia le parole di prima. Concordo col tuo pensiero cara Rosanna, non c'è serietà in questo
RispondiEliminagoverno che non è in grado di governare ma è solo attaccato alle poltrone.
Grazia Denaro
Certe notizie sono come punture di spillo, impossibile non meditarle. Grazie della tua partecipazione Grazia, a presto.
EliminaDecisioni legislative che fanno pensare assai, in un momento particolare e di grande disagio del paese, ove sarebbero necessari pensieri più produttivi a favore della popolazione....
RispondiEliminaSempre bello leggerti, Rosanna, buona serata e un abbraccio,silvia
Ben detto Silvia! Certe proposte sono uno schiaffo a chi soffre per mettere insieme il pranzo con la cena...Un abbraccio.
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