LETTORI FISSI

giovedì 27 aprile 2017

ACQUE SUPERIORI (impressioni)



Rifulgono di sole onde
e colline fatte di nubi

Il paesaggio alto 
sull'orizzonte è di un  altro 
mondo
acque superiori.

Mi è  familiare il sollevarsi di 
vapori
l'assenza  di case
la fuga di ogni contorno
il conforto
dei dettagli  elusi. 

domenica 23 aprile 2017

ESITI


Le ore ritornano su se stesse
rondini abitudinarie
nel buio di un orologio cosmico

Lasciano un lieve tocco, fili annodati
a un cuore di spine
circondato da profumi viola

Da un calice dorato
rovesciato sul fianco
esce un lungo filo rosso

Nel tempo che scorre
la pace lenisce ma poi diventa
indifferenza

Quasi senza rumore
ricrescono  guerra e  odio
semi del male
e il  dolore di un avvenire diverso
dai sogni fatti diventa soffocato lamento...



sabato 22 aprile 2017

TU


TU
Terra rara di pace…
Nei tuoi sali  c’è un verde
che allega 
pesi diversi  di secrezioni
induriti bozzoli di 
albuminose vite.

martedì 24 gennaio 2017

NEBBIA 2


Tra le nebbie del bosco
sagome alate oscillano pause
si stagliano certezze oscure
è intervallo il tuo silenzio
ormai trasformato in pietra.

Vi sono contorsioni di residui
al centro di una strana isola umida
dove radici immerse creano cerchi magici.
Ai confini speculari della pozza
si tuffano rami
nuotano lenti come  i miei ricordi
C’è una matrice di bassezza
in tutto quello che si è smarrito..

NEBBIA D'INVERNO




Nebbia d’inverno
Ecco è accaduto, di nuovo!
Il passaggio per il fiume non è più visibile
Il campo finisce  sotto un velo grigio.
Confini sfumati
compongono un  mistero femminile
Nella  nebbia armonizzante
c’è una lieve umidità dove tutto si appiana
speranze, delicati fili verdi
germogliano sorridendo
nascondendosi fra mille orme sfumate.


lunedì 19 dicembre 2016

BLOG IN PAUSA







Un caro augurio di Buone Feste a tutti gli amici e a coloro che si soffermano sul mio blog. Sarò assente fine alla prima settimana del 2017.


sabato 3 dicembre 2016

Amara visibilità primo dicembre 16


 1/12/16 -incendio alla raffineria di Sannazzaro (pv)


Bruciano
orizzonti e autunno.
rifulgono  nebbia
ali,  idrocarburi
giorni d' amara visibilità.

Per un’ora 
sfrigolando  impotenza luminosa
la raffineria abita in mille case.

In strada
lampeggia la paura
cercano conferme
donne e uomini
calcolando distanze e fraternità.
 
Tra i comignoli
sale una sconcertante offerta
forme di falco e ossigeno ucciso
fiamme rotonde
ignote sfide e larghezze di veleni.

Nell'azzurro  soffiano capelli neri
la terra accoglie
la fine mostruosa del catrame.
Il fumo  è protagonista
la valle in attesa di pace.

Scintilla il calendario
e solo il fiume che scorre coi ricordi
si fa beffe
delle nubi colme di ceneri
infide, basse e oscure…

mercoledì 30 novembre 2016

BUCATO D'ANIMA



Ho deposto un fiore su strade vuote
selce dura
qualcuno l’ha raccolto
è chiave che  apre stanze
dove coltelli e pane si amano
scandendo atmosfere sensuali.
Alla finestra 
ho fissato  con  mollette di legno
il bucato d’anima
lenzuola colorate, arcobaleni;
braccia senza capo
si sporgono verso i sassi
gocciolando latte e vita
asciugando piano.
È così semplice affacciarsi ancora
tirando fili di sorrisi
e lavarsi le mani
raccogliendo giocattoli rotti…