Dipinto di Renato Guttuso
Ti ho lasciato dormire
sembravi così leggero
sembravi lievitare sul divano
i piedi composti verso l’alto
sognavano salite
le curve ampie dei tuoi occhi chiusi
deponevano pezzi di sole
lontano da me.
Il tuo respiro
quasi inesistente
mi emozionava
come se tu fossi lontano dalla tua pelle
come se potessi non tornare mai più.
Ti ho scritto una mail
piena di terrore
per non disturbarti...
http://www.clubpoetico.it/home/poesia-in-prima-pagina/40-impressione/23540-lontano-dalla-pelle
http://rosannagazzaniga.scrivere.info/index.php?poesia=420938&t=Lontano+dalla+pelle
Osservando le persone dormire, quando sono rilassate nei lineamenti ed indifese, soggette all'abbandono,spesso ci emozionano, in questi versi si sente un amore viscerale verso questa persona dormiente e dal respiro sommesso che determina un certo phathos in chi legge che sente le emozioni che prova l'autore. Molto bella e molto apprezzata, brava come sempre Rosanna.
RispondiEliminaUna sensazione davvero speciale, dell'attimo, che hai reso intensa, per il tuo modo profondo di interpretare ogni respiro di vita....
RispondiEliminaVersi apprezzatissimi, un abbraccio, Rosanna, silvia