Piccola Anna, fragile e forte
dalle domande immense
scritte fra righe di spine parallele
e incomprensibili confini:
Dove fuggì la ribellione
dove si nascose la dignità?
Fra condizionanti profezie, ingenuità furiose
nella folle paura di sfidare giudizi già dati
o forse nell’arroganza disperata dei kapò?
Oppressa da voci,
hai ripiegato ordinata i tuoi sogni
su un pavimento grigio
su una stella, cucita con fili di follia.
Hai atteso invano
un giorno illuminato solo da polvere di cielo.
stringendo memorie, luci lontane
lo immaginavi pieno di colori
corse sui prati, emozioni d'amore;
ma la notte arrivò silenziosa
ti mise una stella sul petto
le labbra sulla fronte
e ti regalò il giorno più buio del mondo
ambiziosa sconsiderata meta di uomini folli
quelli che ora negano
quelli che non ricordano
quelli che sperano
in liberazioni dalla coscienza.
Piccola Anna tu ora lo sai
la follia del dominio
ha sempre un nome maschile
e odia, invidiosa la santità diversa
dei cuori femminili…
27/1/13
Uno dei piccoli fiori recisi per essere sacrificato in nome dell'odio razziale che sconvolse l'Europa nel nome della supremazia nazista. Non dobbiamo dimenticare quest'immane eccidio perché non debba accadere mai più.
RispondiEliminaGrazie per il tuo passaggio e il graditissimo commento, Grazia, ti auguro una felice Domenica!
EliminaUna dedica molto toccante alla giovane Anna Frank, una delle tante creature sacrificate dalla follia dell'uomo...Ricordare per non dimenticare e affinchè l'uomo non ripeta orrori di questo tipo...ma non mi sembra che basti, perchè la follia umana continua a fare vittime...
RispondiEliminaOttima poesia!
Cinzia
Ti ringrazio Cinzia, occorre non dimenticare perchè la cattiveria degli uomini è sempre in agguato, pronta a negare e a replicarsi...
EliminaVersi di rara bellezza, che si soffermano su eventi drammatici, che hanno coinvolto persone innocenti, che
RispondiEliminaricordiamo con profondo affetto....
Buona serata e un abbraccio,silvia
Grazie Silvia, occorre ricordare i periodi oscuri, per non replicarli...
RispondiEliminaUna delle tante piccole stelle spente dalla cattiveria e dal furore bestiale di uomini che si credevano al di sopra di altri e che, cercarono di cancellarli dal mondo con immane crudeltà la piccola Anna, anima elevata a sbocciare in tutta la sua bellezza e personalità. Orrori da non dimenticare, perché non accadano mai più.
RispondiEliminaUn abbraccio Rosanna!