Attraverso lenta il tuo corpo
ombra di radice
ti domino ma non lascio tracce.
La luce è alle mie spalle
è l’alba , la notte è chiusa
ma un riflesso di buio
stravolge l’incarnato luminoso
plasmando il raccontarmi
in una linea confusa d’anni.
Nella segreta piazza
di una incontenibile fame
prendo tempo.
Ti guardo dall’alto ma non sono felice
dovrei rifare tutto
bussare di nuovo, fissarti negli occhi.
Pacificazioni adamantine
perdonano ma non cancellano trafitture.
Oggi ti darò un poco del mio dispetto
un pizzico di pace e un vaso colmo di baci
cioccolato al peperoncino
sotto un velo di zucchero.
Dosi per un solo giorno
per un solo dolce
amaro quanto basta
per non morire di indigesta
stucchevole noia…
http://rosannagazzaniga.scrivere.info/index.php?poesia=362817&t=Dosi+di+pace
Stati d'animo, e sensazioni intime, espresse in versi originalissimi, che prendono spunto da un vivere
RispondiEliminada vicino essenze pure della natura
Impressioni poetiche molto belle, complimenti Rosanna, buona serata e un abbraccio,silvia
Grazie carissima per il graditissimo passaggio r commento! a presto.
RispondiEliminaPensieri del passato vengono a galla, a riportare un vissuto che è stato amaro, ma che oggi è stato superato, l'animo è pacificato. Ma i ricordi di ciò che è stato rimangono e, ogni tanto, ritornano a visitare la mente. Un'introspezione che mette a nudo l'interiorità. Sempre brava nel tuo versificare. Un abbraccio Rosanna!
RispondiEliminaTi ringrazio Grazia, vedo solo ora! hai colto perfettamente il senso della mia riflessione. A presto.
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