LETTORI FISSI

venerdì 12 dicembre 2014

GITA IN MONTAGNA

Una lacrima scorre per caso
evocata dal pudore di un gesto
La lascio libera di andare.
A lato della strada, alberi nudi
nidi scoperti ondeggiano vuoti
Vibrano cartacce appese ai cespugli
traccia, malafede sporca dentro ogni uomo.
Invano le butta
cercando di nasconderle
Basta l'inverno o un colpo di vento
per rivelarle...
*
Non sono mai aspri i profili
Visti da lontano sono onde dolci
Ma da vicino sono braccia che sfuggono
verso un cielo azzurro
alberi incapaci di estirpare radici.
*
Mi spoglio a metà salita
mi spoglio di tutto
Giorni in solitudine, rabbie liquide, errori
mi hanno cambiata
ma insisto in ogni percorso
Nei soliti ostacoli
alibi scaltriti, per ritorni meno umilianti...

6 commenti:

  1. Pensieri che vibrano nella mente, quando cammina in totale libertà e si fanno considerazioni
    sui dintorni e su noi stessi....
    Lirica molto apprezzata.
    Sempre bello leggerti, buona serata, Rosanna, silvia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Silvia, sono lusingata della tua attenzione ai miei piccoli pensieri. A presto e buon fine settimana.

      Elimina
  2. Pensieri e riflessioni dell'io che si rispecchiano nella natura quando anch'essa delude e colma l'anima di tristezza. Versi apprezzati, è bello leggere le tue liriche. Buona domenica Rosanna.
    Grazia Denaro!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gentilissima e generosa Grazia, sono lusingata dal tuo passaggio. Grazie, a presto.

      Elimina
  3. Una simbiosi perfetta tra l'uomo e la natura in un gioco di luci e di emozioni. Complimenti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Cettina, adoro la natura, anche se spesso mi evoca pensieri malinconici...un abbraccio e grazie

      Elimina