LETTORI FISSI

venerdì 31 ottobre 2014

SPASMI






In terra bossoli,  nei piccoli cuori spasmi...
la caccia è aperta
Nel silenzio alto di un  giorno nascente
risuona la vergogna di settembre.
un colpo secco, abbaiano i cani
qualche piccola creatura muore.
Nel lampo caldo 
la coscienza freme  solo un poco
mentre  un riflesso di piacere
spezza una vita...
frana il cielo ma è pur sempre luce il male
inspiegabilmente, insana vittoria.
Vola bassa a settembre la pietà
impaurita, come l' oca selvatica.
La pace chi la vuole?
Anche io spesso la tasto con dita esuli...

4 commenti:

  1. Quelle dolorose indagini di vita, che comportano amare conclusioni, nel constatare quanto ancora il male e un malessere generale facciano sentire forte le loro vibrazioni sul genere umano
    Versi di di notevole pregio, molto apprezzati
    Buona notte dolce amica, silvia

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    Risposte
    1. Rispondo solo ora, ma tu conosci il motivo...grazie Silvia, un abbraccio.

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