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martedì 26 gennaio 2016

RICORDARE LA LUCE (olocausto) di rosanna gazzaniga (Sociale)




 




Un gesto minimo, una direzione e un si alla vita.
Cinque dita soltanto si aprirono in un mondo in ginocchio
distogliendo gli occhi dalla pena
salvando con un rifiuto.
E gli altri?
E oggi?
E quando morirà ogni testimone?
Se a destra una mano scelse
il lavoro, vita, ARBEIT MACHT FREI
a sinistra morirono gli altri.

Sui passi della paura
compassione ai cani
tozzi di pane gettati dalle  finestre
che mai furono trasformati in mille pani e mille pesci.
Lo sapevano gli ideologi, i medici e gli psicologi
come si uccide un uomo.
- Presto andrete a casa, nudi, così siete nati -
basta togliere la colla messa in abbondanza:
sotto la pelle, fame
l’involucro si rompe, piastrella sgretolata
un numero, messo lì tatuato
ché non succeda di scordarlo.

Il numero è tranquillo, giace su una pagina rossa
È nero, magro di vita, tace;
gioca sporco e vince la paura, perde ai punti la dignità
ogni fraternità svanisce
tra l’odore di fumo e lo spettro del sapone
vibrante è solo la fame.
Milioni, uomini sparsi, miti e zitti: dal male cosa si impara?
Forse a stare uniti, gridare insieme e ricordare
ma ai figli di ieri, a quelli di oggi, Tommaso insegna:
impareranno a credere, quelli di domani?

Oh, l’umanità è famiglia
dentro germoglia il bene ma anche il male.
Nei libri è semplice: i buoni da una parte
dall’altra i cattivi, ma il cieco vede doppio.
Non ci sia permesso dimenticare
l’inverno o la primavera.
che nessuno dorma perché ogni luce,
ogni piccolo stella
si specchia soltanto nella fissità dell’acqua...

4/2/2013

RICORDARE LA LUCE (olocausto) di rosanna gazzaniga (Sociale)
Gesti minimi, direzioni indicate con una mano, a volte  possono decidere vita e morte. Così i ricordi che quando non sono riproposti, respingono nel buio orrori e capacità di umane reazioni.
L’odio razziale giustifica purtroppo ancora oggi crimini e violenze  verso il popolo ebreo e altre minoranze. 
Mi hanno percorsa brividi ascoltando i racconti di coloro che hanno vissuto questa immane tragedia.
            La mia poesia, è un piccolo omaggio a tutte queste anime innocenti!

19 commenti:

  1. Testo stupendo , e assai delineato, che si sofferma su drammi storici di portata immensa, e che dimostrano, nella loro assurda realtà, la crudeltà dell'uomo, in un progetto insensato, e disumano,
    che mai potrà essere cancellato dalla memoria di tutti...

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    1. Grazie del tuo graditissimo commento Silvia, un abbraccio e buona serata a te!

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  2. Inizia una settimana serena e colma di cose belle
    Un abbraccio forte, silvia

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  3. Intense considerazioni di un dramma che ha segnato profondamente la nostra storia...crudeltà e insensatezza d'intenti hanno pregiudicato il vivere di tanti innocenti... Versi che delineano molto bene l'assurda realtà....
    Mai dimenticare!!
    Passa una buona giornata, e buon inizio settimana, Stefania

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    1. Il tempo riesce a mistificare ogni cosa...qualcuno dubita nelle distanze, e davvero occorre ricordare, ma quando i testimoni saranno svaniti, chissà....grazie del commento, buona serata e a presto.

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  4. Una poesia molto intensa... grazie per questo tuo contributo a mantenere viva la memoria. Un abbraccio e buona settimana! Loretta

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    1. Buonasera Loretta, grazie della tua attenzione, che mi gratifica molto! a presto e buona serata!

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  5. versi intensi, a ricordare il triste evento, la pura mattanza.Mi amareggia chi ancora oggi mette in dubbio l'Olocausto...importante ricordare anche quando non ci saranno più i testimoni, mai potrà essere dimenticato, un segno indelebile dentro di noi nessuno dimenticherà ! Emma lucchini

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    1. Grazie Emmalisa per il graditissimo commento e passaggio su mio blog. Vero, quello che più affligge .è la negazione. Buona giornata e a presto.

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  6. Non ho parole... ogni volta, mi trafigge il cuore, vedere e sentire cose che neanche le bestie farebbero...
    Complimenti per la tua STUPENDA poesia.

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    1. Si Paola,è terribile ricordare e nemmeno basta purtroppo! Grazie per il tuo apprezzamento. Buona serata r a presto.

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  7. Versi lancinanti,che arrivano all'anima, ti dico soltanto che ... vorrei averli scritti io !!

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    1. Grazie Flora, per il tuo gratificante apprezzamento, che mi esalta! Un caro saluto e a presto.

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  8. Una lirica intensa che grida l'indignazioe ed il dolore che hanno dovuto subire popoli discriminati da un popolo che, si sentiva eletto e di razza superiore. Purtroppo le ideologie distorte e gl'indottrinamenti di uomini succubi, portano a questi genocidi. Bravissima Rosanna, per la descrizione accurata che ne fai in questa lirica. Un caro saluto, Grazia

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  9. Grazie mille per il tuo commento e la visita Grazia! Un caro abbraccio e a presto!

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